Nicola Carpin, allenatore della Manzanese, ha parlato ai nostri microfoni nel corso della trasmissione A Tutto Campo Fvg.

"Credo che il nostro girone sia segnato verso l'alto, in basso invece è segnato a monte. Un campionato particolare con tante retrocessioni. Se riesci a ricompattare il gruppone te la giochi partita dopo partita. Rispeto al match contro la Sangiorgina contro l'Azzurra abbiamo avuto tutt'altro approccio mentale. A San Giorgio eravamo sotto di due reti dopo un quarto d'ora per delle disattenzioni collettive. Domenica scorsa l'approccio è stato diverso, abbiamo affrontato squadre che erano alla nostra portata. Dobbiamo continuare con questa mentalità. La società è stata chiara nei miei confronti, c'era bisogno di un segnale a livello mentale. La squadra era scarica e demotivata. Ho cercato di portare entusiasmo e lavorato sulla testa di questi ragazzi che hanno delle qualità. Non è semplice, questo è un campionato che appena lo inizi è già a perdere. Se sbagli qualcosa sei già in affanno. La società ha dato la disponibilità per provare a migliorare. Vogliamo cercare di fare un qualcosa che magari agli occhi degli altri può sembrare impossibile. Io non sono di quel parere, finchè non avremo la matematica che ci condannerà dobbiamo lottare fino alla fine. Noi dobbiamo fare la corsa su noi stessi e arrivare alla fine del percorso senza rimpianti."

Sezione: Primo piano / Data: Sab 30 novembre 2024 alle 10:57
Autore: Jessy Specogna
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