Andrea Carlevaris, giocatore del San Luigi, ha parlato ai nostri microfoni durante la trasmissione Terzo Tempo in onda su Tv12.

"Tra noi e mister Pocecco c'è un grande legame. Da quando è arrivato non si è posto come un capo ma come un leader. C'è la sensazione che se dovessimo andare in guerra lui sarebbe il primo a mostrarci la via. La sua forza è quella di essersi imposto con autorità ma mettendosi sul nostro livello. E' quasi uno del gruppo. Ci sta dando tanto dal punto di vista umano. Quest'estate ci sono stati degli inserimenti di persone importanti all'interno del gruppo, gente che aveva già vissuto il San Luigi. Il ritorno del mister è stato fondamentale. L'anno scorso sono arrivato a gennaio, è stata un'annata storta. Quest'anno da subito siamo partiti con la spirito che contraddistingue questa società. Villanovich? Sta facendo una stagione mostruosa. Sta facendo prestazioni di altissimo livello. Per dieci partite non ci sono stato ma la squadra è sempre rimasta in alto, dimostrando di essere forte. Il gol di domenica? Bello, me lo sono rivisto. Mi sono girato e ci ho provato, ho visto uscire il difensore, ho provato il tunnel e ho calciato. La mia carriera? Forse è vero che sono tornato a San Luigi troppo presto, però era il momento giusto. Non ho rimpianti. Ho avuto poco minutaggio, tanti infortuni e situazioni difficili. Ho giocato in squadre in cui chi giocava davanti andava sempre a tremila e purtroppo quando le cose non vanno bisogna fare delle scelte. Ho fatto la mia scelta e sono soddisfatto. Nella vita mai dire mai, ma in questo momento sono contento qui al San Luigi. Il futuro è difficile prevederlo. 

Sezione: News / Data: Gio 13 marzo 2025 alle 13:50
Autore: Jessy Specogna
vedi letture
Print