Stefano De Agostini, mister del Tamai, ha parlato ai nostri microfoni spiegando il momento della sua squadra.

"Non mi so dare una spiegazione al perchè ci siamo bloccati. Non riusciamo a capire cosa sia successo, abbiamo buttato via un grande percorso di recupero. A volte il calcio sorprende, questa volta ha sorpreso me. Il match con il San Luigi? Non si può giocare una partita così importante in quel modo lì. C'è stata troppa differenza di voglia, hanno vinto meritatamente. Dobbiamo solo toglierci il cappello. Il gol di Carlevaris? Quando ha preso la palla ed è partito dal centrocampo avevo già capito che avrebbe fatto gol, per questo avevo le mani in testa. Al momento del cambio l'ho applaudito come ha fatto tutto il pubblico, sono un estimatore dei giocatori di qualità. Quando ne vedo uno così non posso fare altro che fargli i complimenti. Mortati? Un gran giocatore, secondo me uno dei centrocampisti più forti dell'Eccellenza. Ha fatto un campionato di alto livello e domenica ha fatto un gran gol. Il secondo posto deve essere un obiettivo, ci mancherebbe. Fare per tre anni un secondo posto non sarebbe cosa da poco. Ci dobbiamo provare in tutti i modi. Le ultime due partite ci hanno lasciato l'amaro in bocca, dopo Chiarbola avevo iniziato a pensare in grandissimo. La squadra c'era. Il futuro è il Maniago Vajont, dobbiamo dare il massimo fino alla fine del campionato. A bocce ferme faremo tutti i ragionamenti." 

Sezione: Primo piano / Data: Sab 15 marzo 2025 alle 08:16
Autore: Jessy Specogna
vedi letture
Print