Andrea Barbieri, ex allenatore del Chions, ha parlato ai nostri microfoni dando la sua visione in merito al momento dei pordenonesi e non solo.

"Il campionato di Serie D è sempre molto equilibrato e avvincente, difficile per le regionali. Non sono rimasto stupito dall'avvio del Brian Lignano, penso e vivo il calcio come lo vive mister Moras, che sento spesso anche durante la settimana. Sarà una casualità ma dopo sette giornate ha gli stessi punti che aveva il Chions l'anno scorso, nove. E' importante avere una propria identità. A Chions hanno cambiato tantissimo quest'estate, Lenisa ha un'idea di calcio diversa dalla mia ma non esiste un'idea giusta e una sbagliata, ognuno ha la propria visione del calcio. Hanno costruito una squadra molto fisica ma meno tecnica. Hanno però giocatori che hanno fatto la D per tanti anni, avere giocatori di esperienza può essere positivo. Credo che sia una squadra che alla lunga uscirà da questa situazione. A Chions si lavora in maniera serena, la società è forte. Al momento vedo un attacco meno forte rispetto a quello che avevo io. La vittoria contro il Mestre può svoltare la stagione. Arrivavano da due sconfitte con Lavis e Portogruaro, la vittoria di domenica darà una spinta mentale. Il Cjarlins Muzane? Non l'ho ancora visto quest'anno. Non credo che gli arbitri possano essere una scusante, nel corso della stagione gli episodi ci sono contro ma anche a favore. Andrei a vedere di più il secondo gol che hanno preso domenica perchè lì la situazione è più grave. Bisogna lavorare su queste cose, non si possono prendere gol così. Anche quest'anno il Cjarlins Muzane è in zona retrocessione, significa che qualcosa non va e che bisogna migliorare. Il derby Cjarlins Muzane-Chions? Diresti Cjarlins, ma anche l'anno scorso era Cjarlins e alla fine ha vinto sempre il Chions. Domenica la squadra di Zironelli deve in tutti i modi cercare di portare a casa i tre punti."

Sezione: News / Data: Mer 09 ottobre 2024 alle 15:10
Autore: Jessy Specogna
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